Controlli più severi alle frontiere terrestri in Germania

Lunedì, il governo tedesco ha annunciato che implementerà controlli più severi lungo i suoi confini terrestri in tutti e nove i suoi confini terrestri, che sono solitamente aperti nell'ambito della zona Schengen europea. Ciò è in risposta alla "migrazione irregolare", con le misure destinate a rimanere in vigore per almeno sei mesi. Saranno imposti controlli temporanei ai confini terrestri con Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio e Danimarca.

I punti chiave sono i seguenti:

• I controlli di frontiera saranno introdotti in tutti i confini terrestri il 16 settembre 2024.
• I controlli rimarranno temporaneamente in vigore per un periodo di sei mesi.
• Si stanno introducendo controlli per proteggere la sicurezza nazionale e prevenire l'immigrazione irregolare.

Considerate le dimensioni della Germania, la sua posizione geografica e il gran numero di stati dell'UE confinanti, vi sono preoccupazioni circa una possibile interruzione degli scambi commerciali.

Una volta entrati in vigore, i controlli saranno applicati anche alle frontiere terrestri con Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Danimarca, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia e Svizzera.

La Germania condivide un confine lungo più di 3,700 km con questi nove paesi. La Germania e tutti i suoi vicini fanno parte della zona senza frontiere di Schengen e, in base alle norme dell'Unione Europea, sono consentiti controlli temporanei “come ultima risorsa, misura esterna, in situazioni eccezionali” inizialmente hanno una durata di sei mesi con possibilità di rinnovo.

Cosa significa questo per le importazioni e le esportazioni?

Si prega di considerare che le spedizioni potrebbero subire ritardi a causa delle rigide misure adottate. 

Crane Worldwide continuerà a monitorare la situazione e fornirà aggiornamenti non appena disponibili.